SPORT

NOZZE D’ARGENTO PER LA VENICE MARATON

Record di partecipazioni per la corsa veneta.

Il giorno 22 ottobre tre spari riecheggeranno per Stra, rispettivamente alle 9,20, alle 9,25 e alle 9,30. In quei dieci minuti oltre settemila persone partiranno di corsa per tentare di vincere la Venicemarathon.
L’elevata presenza di iscritti ha fatto sì che quest’anno la corsa batta il record di partecipazioni (per il prossimo anno si prevede addirittura un tetto di 10.000).
Quest’anno la maratona veneta festeggia la venticinquesima edizione. La partenza della gara sarà a Stra, quindi la corsa si svolgerà tra le ville sul Brenta per poi passare alle ciminiere di Marghera e al chilometro 27. A Mestre si correrà attraverso Piazza Ferretto dove dei musicisti alleggeriranno con brani musicali la fatica degli atleti.
Gli ultimi sforzi verranno consumati sul Ponte della Libertà che porterà i corridori a Venezia. Gli atleti passeranno per Piazza San Marco e poi, nell’ultimo rettilineo, taglieranno il traguardo.
Purtroppo la corsa non andrà in onda in Tv, sarà disponibile solo sul digitale terrestre, ma i pochi telespettatori che ne sono provvisti non vedranno altro che africani palestrati superare i nostri atleti ormai vecchi. Quest’anno infatti c’è molta incertezza sulla vittoria di un atleta azzurro, mentre i maratoneti stranieri hanno alte probabilità di aggiudicarsi il titolo tricolore. Per aggiudicarsi la vittoria, l’Italia schiererà in campo atleti come Danilo Goffi e Salvatore Bettiol che tagliarono il traguardo il primo nel 1995 e il secondo due volte, nell’86 e nell’87. Non dimentichiamo però il maratoneta veneto Migidio Bourifa e le atlete Laura Giordano e Marcella Mancini. Purtroppo comunque il panorama italiano offre poco, per questo motivo il presidente della Venicemarathon Club propone di aprire una scuola per maratoneti.
Gli atleti azzurri dovranno fronteggiare campioni stranieri come Paul Samoei, che porta il bronzo di Los Angeles, o William Chebor, secondo a San Diego.
Le nostre campionesse dovranno invece vedersela con la keniota Anne Bererwe e l’etiope Shuru Dulume.
Speriamo che almeno quest’anno, a differenza dell’anno scorso, un atleta italiano riesca a vincere. Comunque si augura buona fortuna a tutti.

Alessio Z.

BASKET, TERZA GIORNATA DI EUROLEGA

AJ a Istanbul,doppia rimonta ma non basta.

3/11/2010

Kerem Gonlum, è lui che mette a segno i primi punti dell’Efes. Milano senza Pecherov non rende al meglio.
Milano insegue da inizio partita e a fine primo quarto il parziale è ventidue a otto per l’Efes. A causa dei tre falli di Mason Rocca, Nicolò Melli è costretto a rimanere in campo. Jabber di Milano mette punti e una difesa aggressiva ma l’Efes dilaga con triple in successione. Milano grazie a Melli recupera chiudendo il primo tempo a meno 10. AJ torna in partita , segna in attacco , però soffre in difesa. L’Efes molla e Milano ne approfitta arrivando a meno due. La squadra turca rivela altri due giocatori, Nachbar e Akyol che respingono Milano a meno 14. Istanbul vince per 82 a 74. Coach Milano “Poteva andare peggio”.

. Matteo P.

BALE, NUOVA STELLA DEL CALCIO

E’ il prototipo del calciatore moderno: sa effettuare cross perfetti per i compagni oppure concludere in porta dei sinistri che possono diventare letali. Stiamo parlando di Gareth Bale, l’esterno del Tottenham, ventunenne, che ha esordito nella nazionale Gallese a soli 16 anni. Dopo le brillanti prestazioni contro l’inter in Champions League (tre gol e due assist), tutti si sono accorti della sua bravura. Ora il suo posto nel calciomercato è in vetta: è il giocatore più richiesto dai club più ricchi e famosi. Tra chi ha compreso per prima il valore del giocatore è la Juventus, la scorsa primavera, quando Roberto Bettega ha offerto al Tottenham Amauri, Iaquinta e il tanto odiato Felipe Melo in cambio di Bale, ma non è riuscito a portarselo via. Il prezzo del giocatore cresce ogni giorno di più: la scorsa estate si parlava di 25 milioni, ora questi non basterebbero neanche per una sua gamba. Ieri i club si domandavano se per 80 milioni di euro il Tottenham avrebbe vacillato. Però oggi solo il Manchester City potrebbe offrire un prezzo così alto, infatti risulta essere la squadra più attiva sul fronte di Bale. Bale usa soprattutto il piede sinistro, come hanno imparato i portieri Castellazzi, che per due volte ha visto trasformarsi davanti a sé in gol due suoi assist millimetrici, e Julio Cesar, che non è nemmeno riuscito a vedere i suoi tre siluri. Bale inoltre garantisce un ottimo rendimento sia da terzino che da ala sinistra. In poche parole è un Ibrahimović esterno, cioè un concentrato di potenza e velocità, abbinate anche ad un’eccezionale qualità tecnica.

Luca G.

MILANO A TUTTO GAS


Inizia oggi e continuerà fino a domenica sera il 68° salone del ciclo e motociclo a Milano. Sei padiglioni pieni di moto e gadget, molte le novità che di certo non deluderanno gli appassionati del settore, appassionati che non mancano, nonostante la crisi che vede un ribasso del 10% nel primo semestre 2010 nel mercato europeo. A risentire maggiormente della crisi sono stati gli scooter che hanno avuto un calo del 30% mentre le moto sono più fortunate visto il rialzo dell’ 11%. Questi dati giovano anche all’Italia che ha prodotto oltre 480 mila veicoli di cui il 60% esportati all’estero. I giapponesi hanno riservato otto novità per il salone. L’Honda continua con la famiglia CBR dal 125r fino ad arrivare al 250r con motore monocilindrico. Gli scooteristi saranno contenti dei tre nuovi SH, ovvero 125i , 150i , 300i. La Ducati sfoggia il nuovo Diavel, presentato in anteprima, che sarà disponibile da gennaio 2011 nella versione Diavel e Diavel Carbon. Il presidente della Ducati, Gabriele Del Torchio, parla con ottimismo del 2010 per il quale si aspetta un fatturato superiore al 6%. In arrivo anche il nuovo Monster 1100 Evo disponibile da marzo 2011; da notare il nuovo e potente motore da 100 cv. Molto atteso è anche il Motolive che occuperà 80 mila metri quadrati, con otto tribune e più di 400 piloti che guideranno le ultime novità. Chi vuole le potrà provare grazie a Riding School e Test Ride. Oltre ai veicoli i visitatori del salone troveranno anche molte tute e abbigliamenti per la moto come il D-Air, il nuovo giubbino della Dainese che contiene al suo interno un vero e proprio Air-Bag in grado di aprirsi in 45 millisecondi.


SUPER PIPPO INZAGHI: ALTRO CHE RONALDINHO

IL TEMUTO REAL MADRID: SOLO UN PAREGGIO

 

Immagine tratta da Radio Montecarlo

Si gioca a Milano, a San Siro, la partita di calcio più attesa della stagione: il Milan contro i gladiatori del Real Madrid.
Le due formazioni si schierano in campo: ecco il fischio dell’arbitro: la partita inizia!
Meglio il Real Madrid, senza dubbio, nella prima fase di gioco: meglio per la qualità dei giocatori, meglio per la velocità nel gestire il pallone, meglio nell’intensità del gioco. Infatti, ecco che dopo pochi minuti di gioco il pallone si insacca nella porta del Milan, quindi siamo uno a zero per il Real Madrid. L’allenatore del Milan, Allegri, decide di intervenire e nel secondo tempo sostituisce la stella RONALDINHO per far posto a lui a FILIPPO INZAGHI, conosciuto come SUPER PIPPO INZAGHI. Come d’incanto, dopo dieci minuti, SuperPippo infila un goal di testa strepitoso nella porta del Real Madrid. SuperPippo segna cosi il suo sessantanovesimo goal in Europa. Ma non è finita qui, perché Pippo Inzaghi non si accontenta e con grinta, convinzione ed esperienza segna un altro goal facendo andare in delirio San Siro.
Siamo due a uno per il Milan. Purtroppo il Real Madrid si risveglia con Pedro Leon , un giovane capace di zittire San Siro con un goal spettacolare. Arriva il triplice fischio dell’arbitro che segna la fine della partita. Il risultato finale è di due a due: il Milan deve accontentarsi del pareggio.

Igor S.

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